Attraverso una apposita circolare l’INPS chiarisce le modalità di invio della domanda online del bonus da 150 euro una tantum
Il mese di novembre è quello del bonus da 150 euro una tantum previsto dal Dl Aiuti ter, ultimo decreto legge del governo Draghi. Ad avere per primo questo bonus sono stati i pensionati che lo hanno ricevuto direttamente sull’assegno pensionistico di questo mese. Tocca poi ai lavoratori dei settori pubblici e privati, gli autonomi e ai percettori del Reddito di Cittadinanza.
Proprio in questi giorni l’INPS ha poi comunicato una importante novità per quanto riguarda la presentazione della domanda per il bonus. Attraverso la circolare 127 dello scorso 16 novembre, l’INPS ha chiarito i vari requisiti da rispettare e le tempistiche del provvedimento. Inoltre l’Istituto riferisce che chi non ha ancora avuto il bonus può presentare domanda online.
INPS, Bonus 150 euro: come presentare domanda online
Nella circolare del 16 novembre l’INPS chiarisce che ad inviare istanza per ottenere il bonus sono i titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa di cui all’articolo 409 del codice di procedura civile; dottorandi e assegnisti di ricerca iscritti alla gestione separata Inps, che devono avere un contratto attivo alla data del 18 maggio 2022 e un reddito 2021 non superiore a 20mila euro.
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Ancora devono presentare istanza i lavoratori stagionali, a tempo determinato e intermittenti, che nel corso del 2021 hanno accumulato un numero minimo di 50 giornate di lavoro effettivo, percependo un reddito inferiore a 20.000 euro e i lavoratori iscritti al Fondo pensioni lavoratori dello spettacolo che nel 2021 hanno versato almeno 50 contributi giornalieri nel sopra citato Fondo, producendo un reddito derivante da rapporti di lavoro inferiore ai 20mila euro.
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Gli interessati possono presentare apposta domanda entro il 31 gennaio 2023 o collegandosi con le proprie credenziali sul sito dell’INPS, o attraverso il Contact Center o attraverso Caf e Patronati. Coloro che fanno domanda sul sito dell’INPS devono accedere alla sezione “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche”, raggiungibile, a partire dalla home page, tramite il percorso “Prestazioni e servizi” e “Servizi”.
Dopo aver selezionato la categoria di riferimento bisognerà inviare la domanda e, successivamente, sarà possibile accedere alle ricevute e ai documenti prodotti dal sistema, oltre che monitorare lo stato di lavorazione della domanda. Nella circolare, infine, l’INPS riferisce anche che il pagamento del bonus da 150 euro una tantum sarà erogato nel mese di febbraio 2023.