Coloro che hanno scaricata sul proprio smartphone la App Io sanno che devono fare di continuo il login: il motivo
L’App Io è ad oggi una delle applicazioni per cellulari più usata in Italia. Si tratta, per chi non lo sapesse, di una App sviluppata e gestita dalla società pubblica Pago PA Spa con l’obiettivo di integrare tutti i servizi pubblici per rendere più semplice e veloce l’ “esperienza” dei cittadini italiani con l’amministrazione pubblica.
L’App è stata lanciata, dopo essere stata testata su cittadini e parlamentari, ad aprile 2020 ed è possibile scaricarla nel Google Play Store. Io permette di accedere ai propri servizi digitali tramite SPID o CIE e permette di inserire i diversi metodi di pagamento per pagare i tributi degli enti che aderiscono il progetto. Il pagamento è gestito da PagoPA.
Attraverso l’Applicazione i cittadini possono effettuare pagamenti verso la Pubblica Amministrazione e salvare le ricevute e ricevere avvisi sotto forma di messaggi della P.A. riguardanti pagamenti da effettuare, avvisi, scadenze. Nei prossimi anni è previsto un aumento del numero di servizi della App come l’accesso ai documenti personali, sanitari e pubblici.
Molti cittadini che hanno l’App regolarmente istallata sul proprio smartphone, però, si pongono una domanda relativa a quello che potrebbe essere definito un problema: la App si slogga di continuo, ovvero è necessario fare il login di accesso più volte. In realtà non si tratta di un problema dell’App ma di una ulteriore sicurezza.
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Dal momento che su Io si ricevono messaggi da parte degli Enti pubblici che includono informazioni personali, è necessario che la stessa App certifichi che è veramente il diretto interessato ad usarla e quindi ad accedere alle informazioni private. Proprio per questo motivo ciclicamente bisogna rientrare e all’App si ha accesso tramite le credenziali SPID.
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I minorenni che utilizzano SPID possono invece accedervi tramite la Carta d’Identità Elettronica abbinata al PIN che hanno ricevuto al momento del rilascio della nuova carta. In seguito alla prima registrazione si potrà accedere più facilmente digitando il codice di sblocco di 6 cifre scelto o tramite riconoscimento biometrico.
Quindi proprio per tutelare la sicurezza che la App Io chiederà all’utente di ripetere periodicamente l’autenticazione con SPID o CIE. Ogni sessione attiva sulla App ha una durata di un mese: trascorso questo periodo si dovrà accedere nuovamente con le credenziali SPID o CIE.