Non proprio una buona notizia per quanto riguarda la rata del mutuo. Andiamo a vedere perché c’è un aumento in questo periodo dell’anno
Secondo delle statistiche i tassi sui mutui in previsione dei prossimi mesi tenderanno ancora a salire. Tutto ciò si può capire dagli aumenti del prezzo della moneta che comporta di sua conseguenza anche all’aumento di questi tassi. E la gente come reagirà? Non bene, visto questo ulteriore rialzo anche in questo ambito.
Secondo queste ultime indagini registrate prima dell’ultimo decisivo aumento il minimo negli ultimi dodici mesi è stato registrato a agosto 2021: 0,26%. L’analogo indice per i mutui a tasso variabile nel mese di settembre 2022 registra una media di 0,95% in aumento dello 0,56%.
Il raddoppio dei mutui in un anno
Quando nel mese di settembre, ci furono le previsioni di un probabile aumento dei mutui, non è stato per niente sbagliato: infatti, i tassi di interesse sui nuovi mutui ipotecari sono totalmente raddoppiati in circa un anno. Ad ottobre, si è passati dal 2,74% fino al 2,78% per quanto riguarda i nuovi prestiti.
LEGGI ANCHE: La Banca italiana è finita nel mirino dell’Antitrust per colpa dei mutui
Certamente, non è paragonabile all’aumento di circa 15 anni fa, quando si toccò il massimo dei record in riferimento ai mutui: ovvero il 5,72% in Italia. Ma ciò che colpisce purtroppo gli italiani e gli interessi su un mutuo, è il prezzo che tende a salire. Oltre alla rata mensile di 644 euro, si dovranno aggiungere 90 euro di interesse.
Con questo aumento, si passerà ad un pagamento annuale riguardante i mutui di circa 1.070 euro. Un prezzo che tende un po’ a bloccare le persone intenzionate a fare mutui per investire poter effettuare un investimento immobiliare.
LEGGI ANCHE: Mutuo, serve questo stipendio minimo per averlo
C’è da segnalare che se la BCE aumenta i prezzi, il colpo economico sulle famiglie sarà alquanto elevato. Peserà di circa il 16% sul loro reddito. Bisogna ricordarsi che un investimento minimo per comprare casa costa è di 140.000 euro e per la durata di 25 anni, otteniamo che la rata mensile, ai tassi d’interesse di ottobre, ammonti a poco più 644 euro.
Con questo aumento, e con stipendi purtroppo bloccati, c’è la possibilità che l’obiettivo degli investimenti per i mutui immobiliari si possano fermare con la conseguente crisi per le banche. Tutto ciò dovuto ad un rialzo di interesse, quando si richiedono prestiti bancari. Valutare, quindi in questo periodo i tassi di interesse dove prevalga il risparmio.