Vari pensionati stanno ricevendo un SMS dall’INPS che gli ricorda di presentare un importante modello
Molti pensionati in Italia devono prestare molta attenzione all’invio di un importante modulo se non vogliono vedersi sospesa la propria pensione. Stiamo parlando del modello RED Inps, una dichiarazione della situazione reddituale annuale che deve essere inviata all’Istituto di Previdenza Sociale in maniera telematica.
Nel caso in cui un pensionato si dimentichi di inviare questo modulo potrebbe avere la sospensione della pensione o delle prestazioni INPS che sono previste per legge. Il modello Red deve essere inviato anche nel caso in cui il reddito sia pari o zero. In questi giorni l’INPS sta inviando anche degli SMS per ricordare la presentazione del modello.
INPS, modello Red: entro quando presentarlo
I pensionati ogni anno devono controllare se devono inviare i redditi dell’anno precedente all’INPS tramite il modello Red. Nello specifico devono presentare questo importante modello i soggetti titolari di pensione; di pensione di invalidità e coloro che percepiscono l’assegno sociale.
Per quanto riguarda il 2022 il modello Red riguarda le comunicazioni reddituali di sollecito dell’anno 2020 per chi non ha presentato il modello negli anni scorsi e la comunicazione dei redditi dell‘anno di imposta 2021 per chi ha presentato il modello regolarmente negli anni scorsi.
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Come detto è lo stesso Istituto di Previdenza Sociale a ricordare questa importante scadenza attraverso l’invio di un SMS. Nel messaggio inviato sui cellulari degli interessati si legge che “La Dichiarazione RED per i redditi d’imposta dell’anno 2021 va presentata entro il 28 febbraio 2023. È obbligatorio presentarla quando il pensionato, oltre alle pensioni, ha conseguito i redditi indicati dalla circolare Inps n. 195″.
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I pensionati interessati possono inviare il modello Red Inps tramite CAF; attraverso il servizio telematico Dichiarazione reddituale – RED semplificato, con lo SPID, la carta nazionale dei servizi o la carta di identità elettronica. Infine è possibile inviare il documento con l’ausilio dei Patronati.
E’ molto importante che i pensionati che sono obbligati a presentare questo modello lo facciano il prima possibile e comunque entro il mese di febbraio 2023 se non vogliono vedere la loro pensione sospesa. Dal modello RED, infatti, dipende l’importo della pensione e la continuità dei pagamenti e il mancato invio per più di due anni ne causa la sospensione.
