Sono tante le famiglie italiane che ricevono l’Assegno Unico Universale e si chiedono se avranno un extra a Natale
Dallo scorso mese di marzo è in vigore l’Assegno Unico Universale, una misura pensata appositamente per le famiglie con figli a carico fino a 21 anni e senza limiti di età in caso di figli con una qualche disabilità. L’Assegno Unico è andato ad inglobare i vari bonus per la famiglia presenti fino a marzo in busta paga ed è pagato direttamente sull’IBAN di colui che ne ha fatto richiesta.
L’Assegno è erogato a tutte le famiglie a prescindere dal reddito anche se l’ISEE resta un requisito fondamentale. Più basso sarà l’ISEE e più alto sarà l’ammontare mensile dell’Assegno; questo significa che chi non presenta un ISEE o chi ha l’indicatore alto avrà il minimo spettante ogni mese. Le famiglie che ricevono l’AU si chiedono se avranno un extra a Natale.
Sono due i parametri fondamentali che le famiglie devono avere per poter ottenere l’AU: il numero dei figli ed il reddito. Inoltre, lo ricordiamo, possono beneficiare dell’Assegno anche i percettori del Reddito di Cittadinanza che riceveranno la ricarica sulla carta direttamente ogni mese ed in maniera automatica.
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Il pagamento dell’Assegno Unico avviene ogni mese ma la ricarica del mese corrente si riferisce sempre a quella del mese precedente. Questo vuol dire che nel mese di novembre si è ricevuti la ricarica del mese di ottobre e così via. Inoltre tanti percettori del RdC stanno ricevendo proprio in questi giorni tutti gli arretrati dell’assegno a partire dal mese di marzo.
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Con l’avvicinarsi poi delle festività natalizie molte percettori si chiedono se riceveranno la tredicesima sull’Assegno Unico. Sfortunatamente per loro la risposta è negativa dal momento che la gratifica natalizia è un meccanismo premiale che è inserito nei redditi da lavoro o pensione. L’assegno unico è scisso dalle attività professionali, quindi le mensilità erogate sono 12.
Ovviamente se uno dei componenti del nucleo familiare svolge una attività professionale che dà diritto alla tredicesima questa sarà erogata a prescindere dall’AU. Ricordiamo, infine, che dopo un anno l’Assegno Unico Universale terminerà per cui tutti coloro che vogliono nuovamente beneficiarne devono presentare una apposita domanda di rinnovo con l’ISEE aggiornata al nuovo anno.