Importante notizia per i pensionati, riguardante l’ultimo mese dell’anno. Ci sarà una novità riguardante il conto che arriva ogni mese. Di cosa si tratta?
Con questo aumento del caro-energia, avere qualcosa di denaro in più in tasca, non fa poi così male. Proprio per affrontare questi rialzi economici, dagli alimenti, alle fatture, al pagamento delle bollette che stanno diventando insostenibili. E a volte il pagamento delle pensioni rischia di non bastare.
Il mese di dicembre, di solito è previsto come quello più difficile da affrontare, proprio perché le spese saranno superiori anche per l’arrivo della festa del Natale. I pensionati ed i nonni, hanno come obiettivo quello di far bei regali ai propri nipotini. E alquanto pare ci sarà un aumento.
Arretrati pensioni di dicembre: cosa sono?
I pensionati, sul proprio cedolino disponibile sul portale ufficiale dell’INPS, potranno controllare ciò che gli spetta. E come comunicato, sarà previsto “un adeguamento definitivo della perequazione per il 2021 (+0,2%), che essendo retroattivo da gennaio 2022 ha costretto l’Inps a rinviarlo a dicembre per un consistente gruppo di pensionati.”
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Sul cedolino della pensione, i titolari, troveranno la scritta “Arretrato”, con la cifra di 17 euro, che andrà a sommarsi alla solita somma mensile. Come sottolinea ancora l’INPS “Pertanto, chi non ha ancora ricevuto l’adeguamento sul rateo di questo novembre, lo riceverà sulla pensione di dicembre. Si può controllare la ricevuta di questo aumento anche nell’area notifiche della sezione MyINPS ed è stata trasmessa anche via email/PEC o tramite le app IO e INPS Mobile.
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È importante sapere, come evidenziato sul comunicato dell’INPS, che solo una limitata platea di pensionati, riceverà il pagamento del conguaglio a dicembre 2022.
Le persone che riceveranno questo pagamento del conguaglio con il rateo di pensione di dicembre, sono informati attraverso il cedolino della pensione di novembre che riporta la seguente informazione: “Si comunica che l’importo spettante a titolo di conguaglio di perequazione 2021, previsto dal cosiddetto decreto aiuti bis, sarà erogato sulla rata di dicembre 2022″.
Questo aumento è riconosciuto riconosciuto qualora il trattamento pensionistico mensile sia complessivamente pari o inferiore all’importo di 2.692 euro. Non si tratta di una grande cifra, ma in questo periodo, meglio di niente.
