L’Ente previdenziale aggiorna gli utenti dai social sulla possibilità di un concorso pubblico entro la fine dell’anno. Cosa comunica
In un momento storico come quello che si vive, tra crisi energetica e crisi economica, tra inflazione galoppante e crisi del potere di acquisto, le spese complessive che occorre sostenere per dare dignità alle necessità della famiglia, od anche del singolo cittadino, stanno erodendo le entrate dei cittadini, in particolare, di coloro che hanno una minore disponibilità economica.
E quando si parla di “entrate”, si fa riferimento tanto ad uno stipendio o ad un compenso, quanto al rateo della pensione. Ci si ritrova molto spesso a scrivere e a leggere di pensioni, dato l’eterno vento di riforme che si preannuncia di governo in governo ma a cui non giunge un complessivo alito di realizzazione; nonché le pensioni anticipate tengono sul filo del rasoio la tenuta delle casse dello Stato. Meno frequente, ma più soddisfacente, è l’annuncio di un concorso finalizzato alle assunzioni.
La notizia per il bando di un concorso pubblico rappresenta sempre una buona notizia. Per plurime ragioni: innanzitutto per l’annuncio in sé della ricerca di lavoro da parte di un’istituzione statale e dunque di un approdo onorevole per la propria carriera professionale; poi, per quel sentimento di “svecchiamento” necessario all’interno dei ranghi della burocrazia, bisogni di nuove e giovani energie sul piano dell’organizzazione, dell’efficienza e della competitività.
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È sotto gli occhi di tutti il rinnovamento offerto dalle tecnologie sul piano del rapporto con i cittadini, e non solo: in pochi anni è aumentata anche l’esperienza di autonomia che l’utente può svolgere a favore delle proprie necessità sulla base dell’intuitività delle piattaforme telematiche. Ma tale processo è favorito da una decisa trasformazione dell’organizzazione – e della qualità – del personale, per il miglioramento degli asset istituzionali e del loro project management.
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Negli ultimi tempi si sono fatte insistenti le voci di un concorso pubblico dell’INPS che avrebbe avuto luogo entro il 2022, o al massimo entro il mese di gennaio 2023. L’Ente previdenziale ha messo dunque nero su bianco sui social comunicando ai potenziali candidati e ai tanti in attesa di un bando pubblico che alcuna pubblicazione è prevista tra dicembre e gennaio prossimi e – soprattutto – che qualsiasi novità sarà ufficializzata esclusivamente mediante la Gazzetta Ufficiale.