Ecco quali giorni debbono attendere lavoratori dipendenti e disoccupati per ricevere il bonus integrativo IRPEF. Le date in dettaglio
È stato il cavallo di battaglia dell’ex Presidente del Consiglio Matteo Renzi, assieme all’inglobamento del canone Rai nella bolletta dell’utenza elettrica. E ad oggi è conosciuto col nome di chi lo ha istituito, non certo co numero protocollare dei decreti in Gazzetta Ufficiale. Il riferimento è al Bonus Renzi (anzi ex Renzi); come è noto il premier è cambiato ma il noto taglio del cuneo fiscale è rimasto.
Riconosciuto automaticamente in busta paga dai datori di lavoro a partire dal 2020, il trattamento integrativo con al suo interno la nota detrazione da 80 euro, ha subito delle modifiche in considerazione della variazione relativa le aliquote IRPEF introdotte dal 2022. Pertanto, dai cedolini di competenza del mese di aprile 2022, il diritto al bonus continua a spettare ai redditi lordi fino a 15 mila euro, ma a determinate condizioni, l’assegnazione arriva fino ai 28 mila euro annui.
Busta paga e Naspi, giorno pagamento ex bonus Renzi
Tra gli aspetti positivi del trattamento integrativo all’IRPEF, va sottolineato che esso è esteso – e si continua a percepire anche alla fuoriuscita dall’occupazione, quindi per licenziamento involontario, percependo l’indennità di disoccupazione NASPI. Mentre la somma fino ad un massimo di 80 euro netti al mese si aggiunge in automatico all’importo della busta paga, i disoccupati NASPI ricevono mensilmente due pagamenti distinti: la NASPI e il bonus ex Renzi.
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Tra i disoccupati che beneficiano dell’importo vi sono anche i percettori di DIS-COLL e della disoccupazione agricola. Va inoltre ricordato che l’indennità NASPI viene riconosciuta al lavoratore già a partire dall’ottavo giorno successivo alla cessazione del rapporto di lavoro, ma la scadenza varia a seconda delle tempistiche indicate dal contratto nazionale di lavoro appartenente alla categoria di provenienza.
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Terminata dunque la NASPI, il bonus viene erogato senza decurtazioni fino all’esaurimento delle rate della prima. In questi giorni l’INPS sta concludendo i pagamenti dell’indennità di disoccupazione ed ecco che il fascicolo previdenziale comunica ai contribuenti interessati la data del ricevimento del trattamento integrativo “L. 21/2020”: la disponibilità è dunque fissata per mercoledì 16 novembre.
