Quali novità pensa di introdurre il governo Meloni sulla questione delle detrazioni Irpef, la proposta in discussione
Il nuovo governo sta entrando in piena fase operativa con una serie di misure in campo fiscale quanto in quello economico. Non ultima la modifica vistosa al superbonus e la ripartura alle case unifamiliari esclusivamente al di sotto di più stringenti soglie di reddito. Ma le discussioni intorno alle detrazioni e alle deduzioni sono centrali in vista di una riforma più compessiva del sistema tributario.
I ritocchi che potrebbero prendere il via sembrano comunque necessari per ottenere le risorse necessarie alla rimodulazione della flat tax per le partite iva fino agli 85mila euro. Una situazione complessa quella della riforma fiscale, in cui si devono considerare anche i finanziamenti per gli interventi per alleggerire le bollette.
Cosa si prospetta per le detrazoni fiscali
In buona sostanza le proposte per la riforma fiscale parlano un sostanziale taglio delle detrazioni fiscali a partire da un determinato reddito per arrivare alla scomparsa oltre una certa soglia. Si tratterebbe di una riduzione progressiva oltre i 6o mila euro di reddito delle detrazioni, che oltre il 120 mila scomparirebbero del tutto.
Oggi le detrazioni spettano integralmente fino ai 120 mila euro, decrescendo fino ai 240 mila euro di reddito per poi azzerarsi. Le detrazioni Irpef al 19% riguardano le spese funebri, quelle per le badanti e le colf, per l’istruzione universitaria, per lo sport della prole per fare degli esempi. L’attuale sistema di detrazioni introdotto dal governo Conte I, sarebbe così modificato sostanzialmente.
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Ma la riforma delle detrazioni si inserisce in più complessivo riordino di tutta la materia fiscale, come detto. La flat tax e l’introduzione di nuovi parametri per la riduzione del carico fiscale, puntano infatti a ridiscutere tutto il sistema. Si pensa difatti ad introdurre un nuovo quoziente familiare per i nuclei con più figli.
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In parole povere più sgravi per le famiglie con più figli a carico. Anche la cosiddetta tregua fiscale, con lo stralcio dei debiti per varie categorie di contribuenti, attraverso una nuova rottamazione delle cartelle esattoriali, trova ampio spazio nel dibattito politico. Quindi in vista della legge di bilancio le novità e i cambiamenti non mancheranno per i contribuenti italiani.
