A volte è evidente che la pensione di un anziano non sia sufficiente per pagare il mensile in una Rsa. Chi potrà pagare la sua residenza?
È un argomento sempre alquanto delicato e fastidioso quello del pagamento di una casa di riposo per un anziano. Sono solite le dispute tra familiari e parenti per venire a sapere chi continuerà a pagare la residenza di un soggetto, se la pensione non è abbastanza per saldare la quota.
Soprattutto per le persone non autosufficienti, che hanno difficoltà e che necessitano di sostegni continui dal punto di vista medico e sanitario. Come è noto a tutti, l‘assistenza medica costa un bel po’ e se la pensione dell’anziano non è abbastanza, come si fa? Quando il sussidio non copre le spese, a chi bisogna affidarsi?
Se la pensione non è abbastanza per pagare le spese, devono essere i familiari a contribuire? Spesso capita che figli o nipoti, possono essere garanti nel pagamento della mensilità alla Rsa che ospita un anziano. Bisogna inoltre sottolineare che una struttura che ospita una persona, necessita del pagamento di una quota alberghiera e sanitaria.
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Ma cosa succede se la pensione non può coprire le spese e se i parenti non hanno disponibilità economica? La quota può non essere pagata dalla persona ricoverata solo quando questa ha più di 65 anni, non è autosufficiente o ha una grave disabilità. In questi casi anche i figli e i parenti sono esentati dall’obbligo di pagamento della retta, che va invece a carico dell’ASL e del Comune.
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Se si è in difficoltà economiche è fondamentale, far presente questa situazione al Comune di residenza, portando il proprio ISEE per mostrare il reddito se sufficiente o meno per poter coprire le spese necessarie. Il tutto verrà analizzato da una speciale commissione che darà i risultati di autosufficienza.
Ricordiamo che l’ISEE che verrà presentato servirà per sapere quanto sarà il contributo che il Comune verserà alla casa di riposo. La media di un pagamento da parte del Comune di solito si aggira intorno alla cifra dai 2.500 ai 3.200 euro al mese, per il piano di assistenza, soprattutto dal punto di vista sanitario e socio-assistenziali.