In Italia sono sempre più le coppie che decidono di optare per una finta separazione per potere ottenere un incentivo
Quando una coppia di fidanzati si sposa si giura amore eterno ma non sempre questo amore supera tutte le difficoltà di coppia. Sempre più persone al giorno d’oggi decidono di divorziare o di separarsi e porre così, di fatto, fine alla loro vita di coppia. Ci sono però anche delle persone che mettono in scena una vera e propria finta separazione volta ad avere un incentivo ben preciso.
Si tratta della separazione fittizia, una pratica che sta prendendo sempre più piede e che ha come fine quello di poter prendere così la pensione sociale. In realtà questo escamotage è un vero è proprio reato dal momento che lo Stato viene truffato. Vediamo nel dettaglio in cosa consiste questa truffa volta ad ottenere la pensione sociale.
In Italia esiste la pensione sociale, o assegno sociale, un tipo di pensione che vuole aiutare le persone che non hanno reddito o che hanno entrate davvero molto basse. Questo tipo di aiuto viene erogato conteggiando il reddito complessivo del marito e della moglie per cui molte coppie sposate, se pur di poco, sforano la cifra limite di reddito per poter richiedere la pensione sociale.
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Per prendere lo stesso questo tipo di assegno, il cui importo attuale è di 458 euro per 13 mensilità, molte coppie mettono in atto una vera e propria separazione fittizia. L’assegno sociale può essere richiesto da chi ha 67 anni, residenza in Italia da almeno 10 anni ed un reddito annuale non superiore a 5.954 euro, per quanto riguarda soggetti non sposato o separati o un reddito non superiore a 11.908 ero, per quanto riguarda le coppie sposate.
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Come detto questo tipo di escamotage è una vera e propria truffa nei confronti dello Stato ed è considerato un reato dal momento che valutando il reddito separatamente si può beneficiare di una cifra più elevata. Se il soggetto è divorziato, separato o single, la pensione, o assegno sociale, viene erogata in misura intera se il reddito è pari a zero e
in misura ridotta se non supera i 5.954 euro annui.
Chi è separato, dunque, ha maggiori possibilità di ricevere l’aiuto economico in forma piena, cosa che per le coppie avviene solo se il reddito di entrambi è pari a zero. Nella maggior parte dei casi le coppie che si avviano questa strada truffaldina decidono di optare per la separazione consensuale, più semplice e veloce rispetto al passato.