Il pagamento delle bollette è infinito: a dicembre bisogna saldare anche l’Imu. Scopriamo qualcosa in più
Luce, gas, acqua, energia, alimenti e chi ne ha più ne metta. Sembrano davvero infinite le tasse da saldare in questo 2022, in cui gli aumenti sembrano non fermarsi. Inflazione e recessione sono un ostacolo per i progetti dei cittadini che devono solo pensare a saldare le proprie fatture.
Oltre al caro-energia, ci sono anche altri appuntamenti da dover pagare. Chi possiede infatti delle abitazioni, non dovrà mancare al pagamento, due volte l’anno. Ma non sono tenuti a pagare tutti la cosiddetta Imu. Questa rata è particolare e ci sono diversi requisiti da studiare meglio.
Imu 2022, chi dovrà pagarla?
Partiamo col presentare l’Imu: è l’Imposta Municipale Propria dovuta da chi possiede un immobile: non tutti devono pagarla e l’importo dipende da diversi fattori. L’ Imu, si paga due volte l’anno tramite il Modello F24 in due rate pari al 50% dell’imposta annua oppure in una rata unica pari al 100%. Le date sono il 16 giugno ed il 16 dicembre.
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Quindi, tra circa un mese, chi detiene un’abitazione o una superficie, deve essere pronto a pagare questa ennesima tassa. Per venire a conoscenza della somma del pagamento dell’Imu bisogna contattare o fare un salto sul sito del Ministero delle Finanze e vedere il saldo della propria tassa.
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L’Imu deve essere pagata da il concessionario di aree demaniali, titolari di diritti di proprietà o di altro diritto reale di godimento (usufrutto, uso, abitazione, superficie e locatario di immobili in leasing.
Inoltre il pagamento dell’Imu viene applicato a chi è possessore di fabbricati, aree fabbricabili; terreni agricoli e capannoni; a immobili di un certo valore ovvero rientranti nelle categorie catastali A1, A8 e A9 e dai titolari del diritto di godimento della casa coniugale in caso di separazione o divorzio.
È importante venire a sapere che l’Imu sulla prima casa non si paga. Il pagamento avviene soltanto se l’abitazione dove un proprietario vive è considerata di lusso.
Il proprietario di un immobile è esente dal pagamento questo edificio risulta abitazione principale, cioè il luogo dove ha registrato la propria residenza anagrafica e dove risiede abitualmente insieme al proprio nucleo familiare.