Il calciatore del Barcellona, Gerard Piqué, sconvolto per quanto accaduto: l’investimento riserva una sorpresa macabra.
Che per la star del Barcellona, Gerard Piqué, non sia un buon periodo sembra ormai essere una cosa certa: messo un po’ ai margini del progetto della squadra catalana da Xavi, il suo errore di posizione nella partita al Camp Nou contro l’Inter è diventato un meme virale. Come se non bastasse, è arrivata anche la rottura con la moglie, la popstar Shakira.
Certo è che Piqué è uno dei difensori più pagati al mondo e si può anche permettere degli ambiziosi investimenti. Il suo sogno nel cassetto era quello di costruire un hotel, così ha investito una cifra importante per acquistare un terreno, ma quello che è successo poi è la conferma che il periodo non è davvero dei migliori.
Il difensore del Barcellona ha acquistato un terreno nella città spagnola di Malaga, dove intende costruire un hotel a cinque stelle. Investimento significativo per lui: si parla di 20 milioni di euro. Ma i lavori verranno bloccati: gli archeologi hanno infatti trovato 250 tombe nella proprietà del calciatore. Davvero una beffa, anche perché non si tratta di tombe qualsiasi.
Le tombe fanno parte di un cimitero musulmano medievale sepolto sotto la città andalusa, uno dei tanti ricordi del secolare dominio musulmano della zona. Sarebbe difficile davvero pensare che su una zona di interesse archeologico di quel tipo si possa muovere un solo mattone. Ma l’archeologo Alberto Cumpian, che sta guidando lo scavo della proprietà di Piqué, ha chiarito comunque che gran parte di quelle tombe sono vuote.
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Insomma, al momento è tutto sospeso in attesa di capire che ne sarà di quegli scavi, ma le possibilità che i lavori per la costruzione dell’hotel possano ottenere il lasciapassare è davvero molto alta. Cumpian ha affermato che è probabile che la costruzione dell’hotel possa iniziare all’inizio del prossimo anno, dopo la conclusione dei lavori archeologici.
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Tra i reperti rinvenuti, anche una stele funeraria che conteneva informazioni su una famiglia sepolta nella zona. Secondo l’esperto, questi costituiscono solo il 5% circa di quella che era una delle più grandi necropoli musulmane della penisola iberica. L’esperto ha anche chiarito di non essere sorpreso del ritrovamento avvenuto, essendo quella zona nota per i reperti archeologici. L’unico a non saperlo probabilmente era proprio Piqué.