Ecco i giorni in cui i percettori del sussidio potranno attendersi il consueto accredito sulla carta prepagata. I giorni
In questo momento storico particolarmente difficile, scorrere il calendario per l’attesa di un sostegno economico diviene un atto pieno di tensione, oltre che di vitale importanza. Il caro bollette ha subordinato il lavoro del governo, il quale ha rivolto l’attenzione al rilascio di straordinari fondi per sostenere i redditi più deboli, inclusi quelli dei percettori di sussidi ed indennità.
L’aumento dei prezzi, causato dalla galoppante inflazione a partire dal mese di giugno, sta rischiando di precludere l’accesso a diversi beni di consumo verso quelle fasce di popolazioni più critiche, in particolare tra i nuclei familiari. Oltre ai bonus, il sistema previdenziale può contare su misure effettive e definitive per i soggetti più poveri: la più importante riguarda il Reddito di Cittadinanza.
Il Reddito di Cittadinanza è stato varato soltanto pochi mesi prima dell’arrivo in Italia del Covid. Dunque, già sotto l’emergenza sanitaria, sono stati pagati assegni mensili nei confronti di soggetti con redditi estremamente bassi (fino a 9.360 euro). La parte economica, però, non si realizza senza che il soggetto richiedente non sottoscriva un patto sociale con i Centri per l’Impiego.
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Infatti, non c’è contrasto alla povertà (secondo gli obiettivi citati) senza il reinserimento professionale e sociale del lavoratore. La percezione dell’assegno di importo variabile avviene per 18 mesi rinnovabili. La somma viene erogata direttamente dall’INPS sulla apposita carta prepagata RdC emessa da Poste Italiane, destinata per affrontare con soli pagamenti elettronica la spesa alimentare, le bollette di luce e gas, la rata dell’affitto o del mutuo.
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Come è noto la data della domanda regola la data del pagamento, oltre l’associazione con altri supporti, quali per esempio l’Assegno Unico. Proprio quest’ultimo determina una “seconda” data entro cui aspettarsi il pagamento. Per i soli possessori del RdC, la prossima data d’accredito è segnalata per il 15 novembre, mentre per i percettori dell’integrazione con l’AUU, l’appuntamento è rinviato dal 27 novembre prossimo.