Visti gli aumenti sulla bolletta del gas in molti stanno cercando dei metodi alternativi per riscaldare la propria abitazione
La questione sul caro bollette è ormai sulla bocca di tutti: gli italiani stanno già ricevendo bollette più alte della media rispetto lo scorso anno ma comunque, per ora, i costi sono contenuti visto il clima che sta regalando ancora giornate miti. Le temperature sopra la norma stagionale stanno ritardando l’accensione di termosifoni e stufe elettriche.
L’inverno però prima o poi arriverà e con asso anche il freddo e l’urgenza di accendere i dispositivi di riscaldamento, primo tra tutti i termosifoni che, come ben sappiamo, funzionano a gas. Ma c’è un metodo alternativo per riscaldare casa senza ricorrere al gas e senza vedersi la bolletta schizzare alle stelle?
Diciamolo subito: non è possibile riscaldare casa senza spendere nemmeno un euro ma è invece possibile tenere calda la nostra casa seguendo dei piccoli accorgimenti. Uno di questi è evitare il più possibile di far passare gli spifferi d’aria ed evitare dunque che il calore si disperda.
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Ci sono poi lampade e stufe ad infrarossi che riescono a funzionare tramite una resistenza elettrica ed emettono calore sotto forma di radiazione. Una stufa a infrarossi può arrivare a costare intorno ai 20 euro, ma quelle migliori possono arrivare a costare sui 50 euro. Queste stufe hanno la capacità di riscaldare velocemente una stanza.
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Un altro consiglio per risparmiare sulla bolletta del gas è quello di migliorare il sistema di riscaldamento per ridurre il più possibile le dispersioni di calore. Un impianto perfettamente funzionante consumerà di meno di uno non efficiente. Infine un altro consiglio per risparmiare sulla bolletta del gas può essere l’acquisto di una stufa a pellet.
Usufruendo di vari bonus da parte del Governo anche il costo di una stufa a pellet può essere ammortizzato. In questo caso, però, è doveroso ricordare che anche in questi ultimi mesi il costo del pellet è aumentato e, ad oggi, il rischio è quello di acquistare un prodotto di bassa qualità con una cattiva resa in termini di riscaldamento.