Cosa sta accadendo alle chiavi dell’auto: l’intervento della casa

La crisi economica influisce anche sulle piccole abitudini. Le case automobilistiche stanno provvedendo a risolvere un problema sulle chiavi

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Chiavi (Foto Pixabay)

Il conflitto in Ucraina non ha provocato soltanto riflessi sull’economia. Le speculazioni non colpiscono soltanto gli aspetti energetici e, quindi, strettamente legati alla circolazione della moneta e al loro valore sul mercato. Infatti, le speculazioni e non solo, coinvolgono anche alcune produzioni.

Molte materie prime, infatti, sono difficili da trovare per un duplice motivo: da un lato mancano alcune materie prodotte propri in Ucraina dove il conflitto non permette un’attività normale e una commercializzazione. Inoltre, in carenza di materie prime si innescano sempre meccanismi speculativi che fanno alzare i prezzi e, in alcuni casi, riducono la quantità presente sul mercato per poter poi speculare con la vendita graduale.

Tornano le chiavi tradizionali

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Auto (Foto Adobe)

Tra i materiali che mancano sul mercato ci sono i chip necessari per tante produzioni tra cui quelle che riguardano il settore automobilistico. La carenza di chip ha, infatti, rallentato le produzioni allungando anche i tempi di consegna dei veicoli. Tuttavia, per ovviare alla difficoltà alcune case automobilistiche cercano di modificare quanto possibile le produzioni.

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Tra gli interventi recenti c’è quello della Toyota che ha deciso di sostituire le chiavi dei veicoli. Infatti, in luogo delle “smart keys” per le Toyota torneranno nuovamente le chiavi tradizionali, senza chip. In tal modo si provvederà ad un primo risparmio di chip agevolando le produzioni.

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“Poiché la carenza di semiconduttori continua, questa misura provvisoria è volta a fornire auto ai clienti il ​​più rapidamente possibile”, ha dichiarato la casa automobilistica giapponese in una nota ripresa dalla Reuters. L’intervento della Toyota non è stato l’unico in tal senso.

Infatti, alcuni mesi fa la Peugeot ha sostituito la strumentazione digitale della vettura 308 con dei tradizionali quadranti analogici. Sulla stessa linea anche Volkswagen che ha annunciato di voler ripristinare i vecchi pulsanti sul volante in luogo di quelli digitali ormai in produzione da tempo.

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