Coloro che pagano il bollo auto ogni anno non sanno che in alcuni casi possono chiedere un rimborso. Ecco quando
Tra le tante tasse che vengono pagate più malvolentieri dagli italiani c’è sicuramente il bollo auto che deve essere pagato ogni anno a prescindere dal fatto che usiamo o meno il nostro veicolo. Questa tassa è stata introdotta dal 1983 ed è una vera e propria tassa di possesso sul veicolo.
Il bollo auto deve essere pagato da tutti coloro che sono proprietari, locatori utilizzatori del veicolo iscritto al Pubblico Registro Automobilistico (PRA). La tassa va versata direttamente alle Regioni di residenza o, in alcuni casi, alle Province Autonome o direttamente all’Agenzia delle Entrate.
Il costo del bollo auto è calcolato in base ad alcuni parametri che variano a seconda della categoria del veicolo, dei suoi dati tecnici come i KW e della sua destinazione (trasporto persone o trasporto merci). Il pagamento per il rinnovo della tassa automobilistica provinciale va svolto di regola nel corso del mese successivo alla scadenza dell’ultima tassa dovuta.
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Il primo “bollo” per un veicolo nuovo deve essere versato entro l’ultimo giorno del mese di immatricolazione. Tutti coloro che invece hanno dimenticato di versare la tassa automobilistica entro la scadenza possono regolarizzare anche dopo il pagamento ma pagando delle more che variano a seconda dei giorni di ritardo.
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Il bollo auto può essere pagato con My Pay, attraverso addebito diretto, attraverso le agenzie di pratiche auto presenti sul territorio; agli uffici postali; agli Internet Banking e Sportelli Bancomat (ATM) delle Banche che erogano il servizio, sul sito Telepass e presso le Tabaccherie autorizzate.
In alcuni casi, poi, è possibile avere un rimborso sul bollo auto. Questo accade se è stato effettuato un doppio pagamento (con la stessa scadenza); se è stato effettuato un pagamento in eccesso; se è stato effettuato un pagamento non dovuto. Le domande di rimborso, redatte in carta libera, devono essere indirizzate alle Regioni di Residenza, alle Province autonome o all’Agenzia delle Entrate e vanno presentate presso le Unità Territoriali ACI e gli Automobile Club campani.