Quando ci immettiamo in una rotatoria dobbiamo fare molta attenzione alla precedenza: potremo avere una multa di 700 euro
Quando ci mettiamo al volante della nostra auto o in sella al nostro scooter sappiamo benissimo che dovremo rispettare una serie di regole per evitare incidenti e problemi con la legge. Stiamo parlando delle norme contenute dal Codice della Strada che proprio mesi fa è stato oggetto di una revisione.
Gli articoli con le regole contenute nel Codice della Strada sono davvero tantissimi e riguardano obblighi, divieti e precedenze. Tra le tante infrazioni che non si devono commettere assolutamente una riguarda in particolare le rotatorie: nel caso in cui non si dovesse rispettare questa norma potremo essere sanzionati con multe salatissime.
Rotatoria, ecco come immettersi per evitare la multa
Quando ci immettiamo in un rotatoria sappiamo benissimo che avremo o dovremo dare la precedenza a seconda dei casi. La prima cosa da dire è che l’utilità di una rotatoria è quella di far defluire i traffico con lo scopo di far evitare gli incidenti. Le rotatorie hanno forma circolare e sono situate all’intersezione di una o più strade.
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Nelle rotatorie in Italia in assenza di cartellonistica stradale chi si trova in movimento deve dare la precedenza a chi si immette ma, anche nel nostro Paese, si sta facendo strada una nuova normativa europea con relativa segnaletica a supporto. Secondo questa regola la precedenza va sempre data alle auto che si trovano già all’interno della rotatoria.
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Questo significa che chi è in movimento sulla rotatoria ha sempre la precedenza rispetto chi si deve immettere. Chi deve immettersi nella rotatoria, quindi, può farlo solo quando questa è libera e quando lo spazio per immettersi è sicuro, agevole e sufficiente. Dunque chi deve entrare in una rotatoria deve sempre aspettare l’uscita di chi sta transitando.
Ad oggi in caso di transito irregolare all’interno delle rotatorie si rischia una multa che vai da 167 a 666 euro. L’infrazione, poi, potrebbe anche comportare la decurtazione di ben 5 punti dalla patente e, in caso di recidiva, anche la sospensione della patente per un periodo che va dai 30 ai 90 giorni.