La legge di bilancio 2022 ha prorogato le scadenze del bonus 110% e degli altri bonus edilizi: tutte le date da segnare e i soggetti interessati
Il bonus 110%, insieme alle altre agevolazioni in campo edilizio, sono nate per incentivare la ripresa del settore, dopo una crisi decennale. Il superbonus rappresenta una detrazione del 110% sulle spese sostenute per gli interventi di sostituzione degli impianti di climatizzazione, isolamento termico e riduzione del rischio sismico. Nell’incentivo vi rientrano anche i lavori volti all’installazione di impianti fotovoltaici e delle infrastrutture per la ricarica dei veicoli elettrici negli edifici. L’agevolazione si applica per tutte le operazioni effettuate a partire dal 1° luglio 2020.
Il superbonus si è affiancato alle altre misure già in vigore per gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici i cosiddetti ecobonus. La legge di bilancio 2022 ha apportato delle modifiche per quel che concerne le scadenza, prevenendo delle date differenti in funzione dei diversi soggetti che sostengono le spese.
Le scadenze del superbonus 110% e degli altri bonus edilizi
La legge di bilancio 2022 ha prorogato la scadenza del superbonus, inizialmente fissata al 30 giugno per gli edifici unifamiliari e unità indipendenti con accesso autonomo. Questa data di scadenza è stata successivamente posticipata dal Decreto Aiuti al 31 Dicembre 2022 a patto che entro il 30 settembre 2022 gli interventi siano stati effettuati almeno nella misura del 30%. Inoltre, lo stesso termine è previsto anche per il Bonus Facciate 90% e per il Bonus Barriere Architettoniche 75%.
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Inoltre, la legge di bilancio ha posticipato anche la data di scadenza per gli interventi di riqualificazione delle IACP e le cooperative di abitazione a proprietà indivisa, inizialmente fissata per il 30 giugno 2022. Tuttavia, è necessario che entro questa data siano stati realizzato almeno il 60% dei lavori, il nuove termine è il 31 dicembre 2023.
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Inoltre scadranno entro la fine del 2024 le seguenti agevolazioni:
- Bonus Ristrutturazione 50%
- Ecobonus ordinario (50% e 65%)
- Sismabonus ordinario (dal 50% fino all’85%)
- Bonus Verde (36%)
- Bonus Mobili (50%, con tetto di spesa decrescente).
