Requisiti bonus 200 euro ottobre, l’Inps ha spiegato chi sono i soggetti che possono ricevere i soldi nel mese corrente
La prima tranche del bonus 200 euro è già stata erogata. Previsto nel Decreto aiuti di maggio, il primo, i pensionati rientranti nei requisiti hanno ottenuto i soldi già a luglio scorso. Ora, per chi era stato inizialmente escluso, arriverà nella busta paga di ottobre a tutti i lavoratori. La platea dei beneficiari ora prevede infatti i lavoratori dipendenti con contribuzione figurativa integrale come la cassa integrazione o la maternità.
In pratica ora i destinatari della nuova tranche sono i lavoratori dipendenti con rapporto di lavoro in essere nel mese di luglio e che non sono stati beneficiari dell’esonero dei contributi perché coperti integralmente da contributi figurativi dall’Inps, come nei casi di cassa integrazione, maternità, congedo e malattia.
Nuovi requisiti bonus 200 euro ottobre: quali bisogna rispettare
I requisiti per ottenere il bonus nel mese di ottobre sono i seguenti.
I lavoratori devono essere in forza nel mese di ottobre 2022;
aver avuto un rapporto di lavoro nel mese di luglio 2022;
destinatari di eventi retribuiti con copertura figurativa integrale dall’Inps tra il 1 gennaio e il 18 maggio 2022;
non aver già beneficiato del bonus 200 euro.
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Per quanto riguarda l’ottenimento, il bonus sarà riconosciuto in via automatica tramite i datori di lavoro e sarà erogato con la retribuzione di ottobre 2022. Ricordiamo che, come dice la circolare 111/22 dell’Inps, si dovrà presentare preventivamente al datore di lavoro una dichiarazione in cui indicheranno:
di non aver già beneficiato del bonus 200 euro;
di essere stati destinatari, tra il 1° gennaio 2022 e il 18 maggio 2022, di eventi con copertura di contribuzione figurativa (indipendentemente se sorti in data antecedente il primo gennaio o proseguiti dopo il 18 maggio);
di essere consapevoli di non avere diritto al bonus perché già destinatari;
Il lavoratore che invece è titolare di più rapporti di lavoro, dovrà invece presentare la dichiarazione al solo datore di lavoro che provvederà al pagamento dell’indennità.
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Ricordiamo che con il Decreto Aiuti ter il governo ha stanziato altri fondi per un nuovo bonus. L’importo è però più basso e riguarda meno persone. Se per avere i 200 euro bisogna avere guadagnato meno di 35mila all’anno nel 2021, il nuovo bonus è di 150 euro, per chi ha un reddito inferiore ai 20mila euro.