Dopo il congedo, ecco come continuare a lavorare e guadagnare qualche piccola somma da integrare al rateo mensile. Alcune proposte
La definizione della nuova legislatura, dopo le elezioni del 25 settembre scorso, è quasi completata e a breve si assisterà al giuramento dell’esecutivo guidato da Giorgia Meloni. Il governo uscente presieduto da Mario Draghi ha varato importanti misure nell’ambito delle pensioni fino alle ultime battute della sua azione; e molto ancora dovrà essere svolto (nel medesimo ambito), ma soltanto dopo il passaggio delle consegne.
Appena verrà votata la fiducia, la nuova squadra di ministri dovrà attivarsi per dare una risposta urgente all’esigenza di una riforma pensionistica altrettanto prioritaria. Scadrà infatti entro il 31 dicembre 2022 la “provvisoria” Quota 102 e senza una riforma, o una nuova misura provvisoria, o ancora un provvedimento di proroga, saranno ripristinati in automatico i requisiti della controversa Legge Fornero.
Lavoretti da fare da pensionati, ecco dove guadagnare degli extra
Tralasciando il lungo dibattito sulle possibilità concrete di raggiungere il vertice della propria maturazione di vita con la pensione riguardo le nuove generazioni di lavoratori, accade spesso – nonostante si attenda il sudato raggiungimento degli anni contributivi e anagrafici richiesti – di tardare il congedo lavorativo e di proseguire fino all’esaurimento delle forze.
Il motivo è presto detto: andando in pensione le entrate diminuiscono poiché lo stipendio è superiore all’importo del trattamento mensile; a meno che non si abbia garantita una condotta tranquilla, premunita dal versamento personale di una somma integrativa, quale pensione complementare. In alternativa, alcuni pensionati decidono di lavorare dedicandosi ad attività compatibili con la nuova vita, il loro tempo e tempra.
Molto dipende dal lavoro di provenienza, ma generalmente l’ampio spazio di tempo che si apre davanti offre la possibilità di osservare un ricco panorama di attività. Chi ha dei capitali da investire può dedicarsi al copy trading: anche se serve un poco di esperienza, dà l’occasione di concentrarsi sui guadagni di entrate passive dall’acquisto e vendita di azioni, ETF e altri strumenti finanziari.
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Oppure, sfruttando il personale e prezioso know how, si può collaborare con aziende o giovani realtà imprenditoriali come consulente esterno; o direttamente come esperto senior per il proprio business, se richiesto. Al contrario, una spiccata manualità può essere utile per le riparazioni, la propria cultura o un’innata vocazione da insegnante per dare ripetizioni private.
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La conoscenza di lingue straniere consente di candidarsi come traduttore o trascrittore. Altre attività, in genere, riguardano: autista privato, concierge di hotel, assistente fiscale (per aiutare i privati nella compilazione del modello 730), pet sitter, custode, coach, prestare servizio all’interno di organizzazioni no-profit. In alternativa, si può sempre aprire un bed and breakfast, organizzare eventi, diventare un artista, o dare consigli nei negozi come personal shopper.
