Finalmente anche gli autonomi con partita IVA possono presentare domanda per ottenere il bonus da 200 euro una tantum
Il primo Dl Aiuti varato dal Governo Draghi, per fronteggiare la crisi socio – economica in Italia a seguito dell’inflazione e dell’aumento delle materie prime, aveva tra gli emendamenti un bonus da 200 euro una tantum che avrebbero ricevuto tutti i pensionati, lavoratori pubblici ed autonomi, percettori del RdC e tutti coloro che avevano un reddito che non superava i 35mila euro annui lordi.
Ebbene nel mese di luglio il bonus è stato erogato ai pensionati e successivamente ad agosto anche ai dipendenti pubblico con un cedolino a parte. All’appello, ad oggi, mancano però tutti i lavoratori autonomi. Qualcosa però si sta muovendo anche per loro dal momento che da ieri 26 settembre è possibile presentare apposita domanda.
Bonus 200 euro partite IVA: come fare domanda
Se i pensionati ed i lavoratori pubblici hanno ricevuto il bonus da 200 euro una tantum in automatico, i lavoratori autonomi per riceverlo devono presentare una apposita domanda. Tale domanda può essere presentata fino alle ore 12 del 30 novembre dai lavoratori autonomi iscritti all’Inps e i professionisti associati alle Casse di previdenza private.
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Il via libera per le domande è arrivato sabato scorso con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto interministeriale Lavoro-Mef che ha definito le regole per l’attribuzione del beneficio previsto dal decreto Aiuti di maggio. I lavoratori che potranno usufruire del bonus sono i seguenti: lavoratori autonomi occasionali; stagionali; ai co.co.co; lavoratori dello spettacolo, del settore agricolo e coloro che fanno vendite a domicilio con partita IVA.
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Queste categorie devono presentare domanda all’Inps attraverso il servizio dedicato o alle casse previdenziali private di appartenenza. Per accedere all’indennità è necessario aver effettuato “entro la data di entrata in vigore del decreto-legge 17 maggio 2022 almeno un versamento, totale o parziale, per la contribuzione dovuta alla gestione di iscrizione per la quale è richiesta l’indennità con competenza a decorrere dall’anno 2020”.
Le domande per ottenere il bonus devono essere presentate entro il 30 novembre esclusivamente online attraverso la propria posizione personale sul sito dell’Inps o quella dell’istituto di previdenza di appartenenza. Nel caso in cui il soggetto interessato sia iscritto contemporaneamente all’Inps e ad un altro istituto di previdenza, l’istanza per ottenere il bonus dovrà essere presentata esclusivamente all’Inps.