Ecobonus è la misura promossa del Ministero dello Sviluppo Economico che offre contributi per l’acquisto di veicoli non inquinanti
Il cambiamento climatico in corso è ormai considerato irreversibile da parte della scienza. La lentezza negli interventi che avrebbero potuto fermare il processo è stata determinante. Oggi si può ancora intervenire per rallentare il processo. Per questo motivi il tema dell’ecologia e della transizione ecologica è molto attuale e sentito dalle forze politiche.
Tra i diversi provvedimenti previsti per cercare di inquinare di meno il pianeta l’Italia prevede l’ecobonus. Si tratta della misura promossa del Ministero dello Sviluppo Economico, Mise, che offre contributi per l’acquisto di veicoli non inquinanti. Il provvedimento è stato introdotto dalla Legge di bilancio 2021.
L’ecobonus prevede un contributo da 750 euro a 8.000 euro per acquistare un veicolo non inquinate. In particolare riguarda l’acquisto di auto (categoria M1), ciclomotori e motocicli (categoria Le), veicoli commerciali (categoria N1, N2). Si tratta di un contributo che va a compensare l’acquisto di uno dei veicoli indicati dalla normativa.
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Nello specifico la normativa prevede il contributo:
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Queste misure valgono per redditi inferiori a 30.000 euro e il contributo può coprire fino al 50% del costo di acquisto del veicolo. Questa percentuale è stata innalzata nel 2022 lo scorso agosto. Sono inoltre stati stanziati 350 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2023 al 2030.