L’anno del servizio militare ai fine della pensione, si può fare? Nei casi previsti dalla legge qual è la procedura
Fin quando era in vigore la leva obbligatoria (gli ultimi sono stati i classe 1985) già non erano più i tempi dei “tre anni di militari a Cuneo”, riprendendo una nota battuta del film di Totò (il grande attore napoletano davvero tenne il servizio militari per tre anni nella città piemontese).
Chi l’ha fatto negli ultimi anni è solo un anno (poi dieci mesi). Ma si può chiedere di valorizzarlo ai fini pensionistici? Sì, è contribuzione figurativa e già anche la procedura online. L’operazione di riscatto di leva non è onerosa, stesso discorso per il servizio civile fino al 2006.
Servizio militare, come avviene il riscatto
Il beneficio è rivolto a chi ha fatto il servizio miliare e che ha almeno un contributo da lavoro accreditato presso una gestione dell’Inps. L’accredito dei contributi figurativi può essere richiesto anche dai superstiti dell’assicurato o del pensionato deceduto. Bisogna però fare una precisazione importante: è esclusa la gestione separata Inps. Quindi e i contributi si versano presso questo tipo di gestione, si non può ottenere l’accredito dei contributi per i mesi sotto leva.
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Se, invece, il soggetto richiedente è iscritto a gestione dipendenti, artigiani e commercianti o ad altre gestioni Inps, si ha diritto ai contributi. Vediamo quali sono i fondi in cui è possibile l’accredito:
Assicurazione Generale Obbligatoria (AGO) dei lavoratori dipendenti, le gestioni speciali dei lavoratori autonomi e i fondi speciali di previdenza gestiti dall’Inps dove previsto dalle relative norme regolamentari. Altre precisazione fondamentale è che per ottenere la contribuzione figurativa il periodo di leva deve risultare scoperto da altra contribuzione.
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Per presentare la domanda online bisogna usufruire del servizio dedicato Contribuzione figurativa – Servizio militare di leva, accessibile dall’area riservata del sito dell’Inps (clicca qui) attraverso lo Spid.
Il richiedente deve presentare l’autocertificazione dei periodi di servizio che sono stati svolti e indicare qual è stato il tipo di servizio sostenuto (dunque se militare, civile, richiamo alle armi) e in quale corpo ha ricoperto il ruolo con tutte le date inerenti. Dopo aver presentato la domanda sarà poi l’Inps ha prendere contatti con il distretto o l’ufficio indicato per svolgere le opportune verifiche.