Pensioni Inps, chi riceve la quattordicesima in ritardo

La quattordicesima mensilità viene concessa ai pensionati che non superano un determinato tetto di reddito

A luglio alcune pensioni sono state integrate non solo con il bonus da 200 euro una tantum. Si tratta della quattordicesima mensilità che riguarda soltanto alcune categorie di pensionati. In una fase delicata per l’economia con l’inflazione che riduce il potere di acquisto avere degli introiti in più per chi ha un reddito molto basso rappresenta una boccata d’ossigeno.

Proprio per le categorie di pensionati a reddito più basso arriva a luglio la quattordicesima. Questa aspetta ai pensionati che hanno compiuto 64 anni e che rientrano nei limiti reddituali. Questi corrispondono a 1,5 volte la pensione minima per quanto riguarda il fondo lavoratori dipendenti fino al 2016; 2 volte il minimo per quanto riguarda il fondo dipendenti dal 2017.

Quattordicesima a dicembre, ecco per chi

I pensionati che rientrano in questi limiti ricevono la quattordicesima a luglio. Tuttavia, può accadere che entro luglio non sia ancora presente il requisito anagrafico che, però, si raggiungerà nell’arco del restane anno solare. I pensionati che non compiranno 64 anni entro luglio ma raggiungeranno il requisito anagrafico comunque entro l’anno solare, riceveranno la quattordicesima mensilità nel mese di dicembre.

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Per quanto riguarda, invece gli importi della quattordicesima mensilità, si andrà da un minimo di 437 euro a 655 euro per gli assegni fino a 1,5 volte; Poi si passa ad un minimo di 336 euro ai 504 euro massimi per gli assegni da 1,5 volte a 2 volte il trattamento minimo. Ecco lo schema riassuntivo del portale dell’Inps degli importi della quattordicesima in base ai requisiti:

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