Ultime ore di tempo per chiedere l’esenzione del Canone RAI per l’anno 2023. Ecco come funziona e chi ne ha diritto
Alla mezzanotte del 21 agosto scade, in maniera irreversibile per l’anno solare 2023, la possibilità di chiedere l’esenzione dal pagamento del canone RAI. Canone RAI, che ricordiamo, ha un costo complessivo di 90 euro e per una decisione, contestatissima, del Governo guidato da Matteo Renzi, dal 2016 viene inserito direttamente nella bolletta per i consumi della luce domestica.
Il Canone Rai, che in realtà è una tassa per il possesso di un apparecchio atto o adattabile alla ricezione di programma radiotelevisivi, affonda le sue radici in Regio Decreto Legge voluto dall’allora capo del Governo Benito Mussolini, il quale nell’anno 1938 impose la tassa. Tassa al tempo era appannaggio dell’EIAR, l’Ente italiano per le audizioni radiofoniche, l’antenata dell’attuale RAI e giunta, senza troppi scossoni o modifiche, fino ai giorni nostri.
Negli anni però il Canone RAI, cosi come la tecnologia di diffusione dei programmi radiotelevisivi, ha subito una importante evoluzione ed oggi, anno 2022, è di fatto una tassa basata sul possesso di un bene e non sul funzionamento della RAI stessa.
In sostanza il canone viene pagato, a prescindere da come viene usato il televisore o dalla scelta dei canali preferiti che su di esso vengono proiettati. Siano essi derivanti dal segnale Digitale Terrestre o da quello Satellitare. Da segnalare, per completezza di informazione, che il Canone viene integralmente versato alla RAI e che nessuno dei canali privati riceve nulla dalla tassa in questione.
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Per questo motivo, ovviamente, il Canone RAI è una delle tasse più osteggiate e che al tempo stesso è oggetto di contestazioni, anche legali, in quanto viene da diverse associazioni di consumatori considerato onere improprio.
Nonostante questo basso livello di consenso nessuno dei governi che si sono succeduti a quello che lo ha introdotto hanno mai modificato la modalità di riscossione. Sono state concesse solo delle mitigazioni.
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La principale delle quali riguarda i Pensionati Over 75 che, come anticipato, hanno tempo fino alle mezzanotte del 21 agosto per chiedere l’esenzione totale dal pagamento del Canone RAI.
Ma attenzione, non tutti i Pensionati Over 75 hanno diritto all’esonero. Possono chiederlo solo quelli con un reddito familiare, certificato dall’apposito modulo presente sul sito dell’Agenzia delle Entrate, inferiore agli 8000 euro. Da segnalare, infine, che rientrano nella categoria gli anziani che hanno compiuto i 75 anni entro il 31 luglio 2022.
Ricordiamo, infine, che possono chiedere l’esenzione, ovviamente, coloro che non hanno in casa televisori o apparecchi atti alla riproduzione del segnale RAI (quindi anche i computer). Anche in questo caso va compilato lo specifico modulo ma si è sottoposti ad una verifica puntuale presso la propria abitazione circa la veridicità di quanto dichiarato.