Nella bolla degli esperti di numismatica salgono con grande rapidità le quotazioni di un oggetto davvero particolare, la banconota da 10 Bani rumena. Ecco il motivo
Tra gli esperti di numismatica ed i collezionisti di monete e banconote rare, sta prendendo forza la considerazione, ed il relativo aumento di valore, per un oggetto davvero particolare. Parliamo di una divisa che ha da poco superato i cento anni di vita, 105 per la precisione, e che per gli appassionati del genere è un vero e proprio oggetto di culto.
L’oggetto in questione è la banconota da 10 Bani, coniata e messa in circolazione dal Ministero delle Finanze della Romania nel lontano 1917. Una banconota, particolare, particolarissima in verità, davvero unica al mondo il cui valore è davvero inestimabile. Scopriamo insieme il motivo.
Il record dei 10 Bani, la banconota più piccola del mondo
Prima di tutto circoscriviamo il periodo storico. Nel 1917 la Romania è uno Stato relativamente giovane. Uno Stato che nasce nel 1859 dalla fusione di Valacchia e Moldavia, stati che, a loro volta, poco prima delle Guerra di Crimea, hanno ottenuto l’Indipendenza dell’Impero Ottomano .
A guidarlo con mano forte ma efficace c’è Re Ferdinando I. Uno dei quattro sovrani della della dinastia Hohenzollern-Sigmaringen che si succederanno alla guida del Paese fino alla nascita della Repubblica avvenuta al termine della Seconda Guerra Mondiale.
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In quanto nazione giovane la Romania ha voglia di crescere, fantasia ma risorse scarse. Un motivo per il quale, anche nella produzione delle proprie banconote, decide di “risparmiare” sui materiali.
Nasce per questo motivo quella che ad oggi è considerata la banconota più piccola del mondo. Una banconota poco più grande di un francobollo, 27,5 per 38 millimetri la banconota dal valore nominale di 10 Bani.
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L’oggetto nasce nel 1917 al terzo anno di regno di Ferdinando I è di colore arancio con venature verdastre e raffigura proprio il sovrano che resterà in sella fino al 1927, anno della sua morte.
Ferdinando I sale al trono grazie ad un complicato intreccio di linee dinastiche. Carlo I, il primo sovrano della Romania, non ha figli per questo in linea di successione alla sua morte dovrebbe essere sostituito dal Fratello Leopoldo. Leopoldo che a sua volta nel 1880 abdica in favore del figlio Guglielmo il quale cede l’onere e l’onore della guida della Romania a Ferdinando. L’uomo della banconota.
Da segnalare, per i più curiosi, che la banconota da 10 Bani supera di poco le dimensioni della banconota da 1 Lira della Luogotenenza italiana, quella che governa parte del Paese nel 1943-1945. Ricordiamo, infine, che secondo il Libro del Guinness dei Primati la banconota piccola della storia è il Pfenning tedesco del conio di Passau, anno 1920, un francobollo quadrato di 18 millimetri per 18, del quale, però non ne è rimasta nemmeno una copia.
