Bancomat, c’è un giorno che è meglio evitare di andare a prendere i contanti: qual è e perché c’è il pericolo
Novità in arrivo per quanto riguarda gli sportelli bancomat. Innanzitutto sono destinati a diminuire per vari motivi. Il primo è che per le banche si tratta di un costo, il secondo, ormai tutte le operazioni si possono svolgere online. Infine ma non ultimo si contribuisce a far diminuire il contate in circolazione.
Quest’ultimo punto può essere un’arma a doppio taglio visto che pagare con la cartamoneta è sempre possibile, non è illegale (se non in caso di mancata ricevuta o fattura) e potrebbe colpire soprattutto la popolazione più anziana, meno abituato all’uso dei dispositivi elettronici.
I prelievi comunque si effettuano sempre, nonostante i vantaggio che il governo proprone nel pagare con la carta come, ad esempio, la Lotteria degli scontrini. Stando a quanto riporta InvestireOggi, non tutti sanno che c’è un giorno della settimana in cui non conviene particolarmente effettuare un prelievo.
Il giorno meno adatto è il venerdì. C’entra che sia weekend ma non è legato ai costi. Essendo la chusura della settimana, nel caso di truffe sarà più difficile poter rimediare. “L’operazione del prelievo risulta più vulnerabile all’attività dei malintenzionati” – si legge – per il semplice fatto che il riscontro di un malfunzionamento non potrebbe essere trattato dagli addetti prima del lunedì successivo”.
LEGGI ANCHE: Bonifico sospetto: così scattano subito i controlli fiscali
Ricordiamo comunque che ogni sistema bancario ha una sicurezza diversO e molte possono intervenire 24 ore su 24, 7 giorni su 7.
A proposito di prelievo, ricordiamo che è importante prender euna precauzione ogni volta che andiamo allo sortello per ritirare contanti. Quando digitiamo il pin segreto, oltre a fare attenzione che nessuno ci stia osservando, anche quando siamo assolutamente da soli, è meglio coprire con l’altra mano la tastiera.
LEGGI ANCHE: Pos obbligatorio: quali sono i costi per i commercianti
Praticamente non dobbiamo “vedere” cosa stiamo digitando se non in modo nascosto. Il pericolo, infatti, è che i truffatori abbiano messo qualche micro telecamera e dunque osservare tutto tranquillamente.
Questa è solo la prima fase della truffa. La secondo consiste nell’entrare in possesso della carta e lo possono fare in tanti modi.