I lavoratori fragili potranno presentare una apposita domanda all’INPS per avere un bonus da ben 1.000 euro: ecco come presentare domanda
Negli ultimi anni gli italiani non stanno vivendo di certo vita facile: prima la pandemia da Covid -19 ha bloccato le attività economiche, oltre ovviamente ai problemi sanitari che ne sono derivati, poi l’inflazione e il rincaro delle materie prima a causa della guerra tra Russia ed Ucraina. Proprio per questi motivi che il governo è sceso in campo per aiutare le persone.
Sono infatti tante le misure che lo Stato ha messo in campo per aiutare sia i lavoratori che i pensionati. Tra queste spicca sicuramente il bonus da 200 euro una tantum che il governo Draghi ha inserito nel Dl Aiuti. Oltre questa misura, però, ce n’è un altra che riguarda i lavoratori fragili che possono ricevere mille euro. Ecco come.
Bonus 1.000 euro per i lavoratori fragili: come compilare la domanda
Anche questo bonus da mille euro è una tantum, ovvero sarà erogato una volta sola ed è riservato ai lavoratori fragili che si sono assentati dal lavoro a fronte di certificato medico nel corso del 2021 e hanno superato il limite massimo di giorni indennizzabili dall’Inps (180). In altre parole potranno richiedere il bonus i lavoratori che si sono assentati dal lavoro e non hanno ricevuto nessun sostegno economico.
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Il termine ultimo per presentare la domanda per il bonus è il 30 novembre 2022. Gli interessati dovranno presentare domanda esclusivamente in maniera telematica, ovvero collegandosi al sito dell’INPS accedendo con le proprie credenziali SPID, CIE e CNS. Coloro che sono impossibilitati a farlo possono chiedere aiuto al Contact center integrato o tramite gli Istituti di Patronato.
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Una volta che si è avuto accesso al sito dell’INPS bisogna inserire i dati anagrafici, la residenza ed i contatti personali. Ci ritroveremo poi la sezione “Dichiarazione” in cui devono essere rese tutte le dichiarazioni che spiegano di essere in possesso dei requisiti previsti dalla disciplina normativa vigente per richiedere la prestazione, quelle relative alla posizione lavorativa prevalente nel 2021.
Dopo che l’INPS avrà accettato la domanda il pagamento sarà erogato direttamente sulla carta con l’IBAN inserito nei propri dati personali. Il codice IBAN dovrà appartenere a colui che ne ha fatto domanda e che dovrà essere intestato o cointestato al richiedente stesso.