Ecco da Poste Italiane un finanziamento per rifare la propria casa senza cambiare l’indirizzo. Vediamo la proposta in dettaglio
Non sembrerebbe questo il momento migliore per impegnarsi economicamente su una casa. Parliamo di una casa che già c’è, figuriamoci quando non c’è. La crisi internazionale di questi tempi ha indotto a scontrarsi quotidianamente con le valutazioni dei mercati internazionali, quello che dicono e non dicono, quale direzione prendere o evitare. In tutto questo, quanto viene danneggiato è la certezza di un futuro e la vitalità dei nostri desideri.
È parte delle fasi di una vita maturare un desiderio, in particolare un desiderio di autonomia, quello che chiede di fuoriuscire dal focolare della famiglia; si ha desiderio di una propria casa, insomma, possibilmente di acquistarla; e non possiamo fare altro che chiedere un mutuo presso il nostro istituto di credito. Tassi d’interesse permettendo, si oserebbe dire, ma tra le numerose offerte, vi è sicuramente quella per una rata tagliata su misura del proprio tenore di vita.
È importante farsi trovare preparati di fronte ai potenziali piani di finanziamento e il possesso di una buona conoscenza della materia è ben valutato dagli istituti di credito impegnati al vaglio dei profili relativi ai potenziali titolari ai quali possano essere concessi i mutui e delle loro rispettive garanzie. Non solo l’acquisto è oggetto di finanziamento da parte delle banche o di altri istituti.
Leggi anche: INPS, qual è la pensione minima per legge? Cifre e dettagli
Alcuni possessori di case possono richiedere un vantaggioso mutuo per procedere alla ristrutturazione dell’abitazione. Basta, ad esempio, prendere in seria considerazione il Mutuo BancoPosta Ristrutturazione di Poste Italiane: si può finanziare il rifacimento sia della prima che della seconda casa; l’importo richiesto potrà equivalere al 100% delle spese preventivate ma non deve superare il 40% del valore dell’immobile.
Leggi anche: Cartelle esattoriali, niente raccomandata o PEC: ora arriveranno così
La durata può essere – ad esempio – ventennale. Il tasso rappresentativo è un tasso variabile. A garanzia del finanziamento si applica l’ipoteca sulla prima casa. A luglio 2022, sono in corso di applicazione un TAN pari a 1,855% e un TAEG del 2%. L’istruttoria ha un costo di 600 euro; la perizia equivale invece a 390 euro e, inoltre, bisogna considerare 250 euro di imposta sostitutiva. È inclusa senza costi aggiuntivi la polizza Scoppio e Incendio e l’incasso di ciascuna rata non prevede alcuna commissione. per fissare un appuntamento con un consulente di Poste Italiane, è sufficiente chiamare il numero gratuito 800.211.290 o collegarsi su poste.it.