Nel corso del mese di agosto dovrebbero ricevere il rimborso del Modello 730 molti pensionati ma il pagamento tarda ad arrivare
Sono milioni i pensionati italiani che nei giorni scorsi hanno ricevuto il pagamento per quanto riguarda la pensione di agosto. Molti, controllando il cedolino, si sono resi conto che non hanno ricevuto il saldo Irpef a credito calcolato dal Modello 730 dalla Dichiarazione dei Redditi.
Tutti i pensionati che avevano presentato il Modello 730 entro il 30 giugno dovevano infatti ricevere il rimborso proprio con la pensione di agosto ma non è stato così. Vediamo il motivo di questa mancanza e come fare per ottenerla nel prossimo cedolino di settembre.
Pensioni, ecco perché ritarda il rimborso Irpef
La maggior parte dei pensionati ha fatto domanda per la Dichiarazione dei Redditi con il Modello 730/ 2022 attraverso i Caf o accettando il Modello 730 precompilato per cui la domanda non dovrebbe presentare errori. E allora per quale motivo ritarda ancora l’accredito del rimborso?
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La prima cosa da dire è che per avere il rimborso bisogna vantare il credito Irpef “a saldo” per cui il motivo è quello di verificare sul proprio Modello se esiste un importo sotto la voce n.163. Se l’importo è presente allora sarà quello che riceveremo dall’INPS. Ma cosa accade a chi ancora non l’ha ricevuto e ha presentato il Modello entro il 30 giugno?
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In questo caso non c’è da preoccuparsi dal momento che il rimborso arriverà con il cedolino di settembre. Questo accade soprattutto a chi ha inviato all’Agenzia delle Entrate “in ritardo” il Modello 730, vale a dire nel mese di luglio 2022. Il periodo di rimborso dipende infatti dal periodo in cui è stato trasmesso il Modello 730.
Lo stesso INPS infatti ha specificato che le elaborazioni inerenti le dichiarazioni 730 trasmesse all’INPS dall’Agenzia delle Entrate verranno elaborate al più presto. Si potranno trovare gli accrediti dei rimborsi spettanti, presenti sul Mod. 730, a partire dal mese di agosto e comunque in base alla data di invio del modello.
Si può procedere autonomamente al controllo delle elaborazioni effettuate riguardo la sua dichiarazione sul sito Inps consultando il servizio Assistenza fiscale (730/4) servizi al cittadino disponibile al seguente percorso www.inps.it.“
