Mutui, cosa succede con l’aumento dei tassi

La Bce sta aumentando i tassi di interesse e ancora cresceranno a settembre. Ecco cosa accade per i mutui

Mutui (Foto Pixabay)

L’inflazione cresce ancora in Italia e in Europa. E’ l’effetto dell’aumento delle materie prime energetiche, prima di tutto il gas. Infatti, l’aumento del gas ha provocato di conseguenza l’incremento del prezzo dell’energia elettrica visto che le centrali sono principalmente alimentate a gas.

Protratto questo problema per mesi ha condizionato tutti gli altri prezzi sul mercato scatenando un’inflazione tale che in Italia non si registrava dal 1986. A peggiorare la situazione poi si sono aggiunti gli alti e bassi del prezzo dei carburanti che incidono sul trasporto dei beni.

Mutui più cari con l’aumento dei tassi

Mutui (Foto Pixabay)

La Bce si è vista costretta ad esercitare il suo ruolo, tra gli altri, di regolazione della moneta. Pertanto, si è deciso per l’aumento dei tassi di interesse, ossia del costo del denaro. Si tratta di un’azione tipica e necessaria per contenere l’aumento dei prezzi e frenare l’inflazione nel medio e lungo periodo.

LEGGI ANCHE: Mutuo Intesa Sanpaolo: in questo caso la banca copre fino al 95%

Ciò provocherà degli effetti nella vita reale delle persone. Infatti, aumentare il tasso di interesse significa che un prestito, un mutuo, un finanziamento, costa di più a chi lo chiede perché si attua un tasso di interesse più alto. La Banca centrale ha aumentato il tasso portandolo a mezzo punto, ossia 0,50. Le scorse settimane era stato aumentato di 0,25.

LEGGI ANCHE: Cartelle esattoriali, c’è un nuovo aiuto per i debitori: la novità

La conseguenza a lungo termine del maggiore costo del denaro sarà una minore circolazione dello stesso ma anche meno consumi. Nel medio e lungo termine l’effetto sarà di fermare l’inflazione. Ai fini pratici, per chiedere un finanziamento o un prestito o ancora un mutuo il costo della rata sarà maggiore perché maggiore sarà il tasso di interesse.
In tal modo, il costo da pagare per avere la disponibilità immediata di una determinata somma di danaro sarà maggiore. Coloro che dovranno comprare casa o sono in procinto di farlo dovranno intervenire prima di settembre, quando è previsto l’aumento fino ad un punto. Successivamente a questo evento converrà attendere l’evoluzione della situazione.

 

 

 

 

Gestione cookie