Bollette gas e luce, pensionati Inps: è possibile risparmiare? Cosa prevede la Legge di Bilancio 2022 ma non solo
Tempi difficili per tutti i cittadini, al di là della categoria lavorativa di appartenenza. L’inflazione del resto colpisce in modo traversale, con danni molto minori solo a chi ha redditi molto alti.
Chi soffre di più sono lavoratori e pensionati. Non a caso il governo Draghi ha pensato a loro e in particolare a chi ha un reddito di massimo 35mila euro all’anno per il primo Bonus 200 euro.
Anche nel secondo Decreto sono previsti soldi. Un vero e proprio problema sono diventate anche le bollette. Le tariffe di luce e gas in alcuni casi sono più che raddoppiate e le previsioni per l’autunno-inverno non sono delle migliori.
LEGGI ANCHE: Bonus 200 euro, chi lo riceverà ad ottobre
Se a giugno l’Istat ha rilevato l’inflazione all’8%, nei prossimi mesi è destinata a raggiungere la doppia cifra. Per il 2022 è stato introdotto il potenziamento del Bonus Sociale. Non è altro che lo sconto automatico sulle bollette di luce e gas per chi ha un Isee inferiore ai 12mila euro.
Fino allo scorso anno il tetto era poco superiore agli 8mila euro. Nella Legge di Bilancio ora in corso la platea dei beneficiari è stata allargata. Le bollette infatti costano di più già dalla fine del 2021, dunque prima che i costi energetici salissero causa guerra in Ucraina.
LEGGI ANCHE: Bonus psicologico INPS: chi ha questo ISEE non può richiederlo
Ma a quanto ammonta il risparmio? L’importo del bonus energia varia in base ai componenti della famiglia anagrafica e va da un minimo di 125 euro ad un massimo di 173 euro.
Si valuta anche il disagio fisico, in base alla potenza contrattuale e all’utilizzo delle apparecchiature elettromedicali salvavita utilizzate e per quante ore sono accese al giorno (in alcuni casi 24 su 24). Il minimo ammonta a 185 euro e si può arrivare anche a 663 euro.
Per i pensionati che superato una certa età, sono previsti anche altri sconti, al di là della fatture di luce e gas. Ad esempio per gli over 75 anni c’è l’esenzione dal pagamento del canone Rai.