Pensioni agosto, vari titolari possono trovare una piacevole sorpresa questo mese: a chi spetta e in quali casi
Come ogni mese quando si avvicina il nuovo, c’è attesa per l’accredito della pensione. Soprattutto in un periodo economicamente così difficile, tanti anziani sono con l’acqua alla gola e hanno difficoltà a coprire tutte le spese.
Attendono il giorno 1 o comunque il primo lavorativo del mese per poter mettere mani sui soldi. Per gli ha l’accredito su conti bancari ciò sarà possibile dal 1 agosto, un giovedì, mentre da quel giorno e fino al 6 è consentito il ritiro presso gli sportelli postali.
Da quando lo stato d’emergenza Covid è terminato lo scorso 31 marzo, infatti, si è tornato al vecchio metodo di ritiro e non con l’anticipo di qualche giorno. L’ordine sarà alfabetico e sarà possibile consultarlo all’esterno di ogni ufficio postale.
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Ma sul cedolino della pensione di agosto potrebbero esserci piacevoli novità per diverse ragioni. In alcuni casi un eventuale rimborso per le detrazioni a seguito della Dichiarazione dei redditi oppure l’accredito del bonus 200 euro. In questo caso si tratterebbe dei soldi previsti dal Decreto aiuti I, quello approvato a maggio, non il secondo di qualche giorno fa.
E ancora, i pensionati potrebbero trovare la quattordicesima: è il caso degli over 64 con determinati requisiti reddituali. Il bonus 200 e la quattordicesima potrebbero anche essere ritardati a causa dei rallentamenti dell’Inps.
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Ma come fare per sapere se sulla pensione di agosto ci sarà qualche maggiorazione per le suddette cause? Si può verificare solo controllando il cedolino della nella sezione personale del sito Inps.
Per accedere, una volta entrato nell’area riservata tramite, si può utilizzare lo Spid, la Carta d’Identità Elettronica (Cie) o la Carta Nazionale dei Servizi (Cns): da lì è intuitivo come trovare la sezione dedicata al cedolino.
Con la voce Vuoi confrontare gli ultimi due cedolini? si possono confrontare gli ultimi indennizzi e comprendere bene perché ci sono più soldi, in caso di maggiorazioni.
Con il secondo Decreto aiuti i pensionati avranno altre agevolazioni per poter affrontare meglio la crisi che sta investendo tutti con il caro-vita che ha fatto calare vertiginosamente il potere d’acquisto, soprattutto per le fasce più deboli della popolazione.