I contribuenti italiani attendono i rimborsi per quanto riguarda la Dichiarazione dei Redditi: ecco tutte le date di erogazione
I contribuenti italiani sanno che ogni anni dovranno presentare la Dichiarazione dei Redditi, un documento contabile attraverso il quale si comunica al Fisco il proprio reddito. Il cittadino dovrà poi effettuare i versamenti delle imposte relative a partire dalla base imponibile e dalle aliquote fiscali.
In Italia la Dichiarazione dei Redditi si effettua tramite la compilazione del modello 730 e del modello Redditi PF (ex Unico). La maggior parte degli italiani ha già provveduto a presentare la propria dichiarazione e lo ha fatto in anticipo con la speranza di poter ottenere alcuni rimborsi per le spese effettuate. Vediamo allora insieme quando arriveranno i rimborsi.
Tutti coloro che hanno inviato la Dichiarazione dei Redditi entro il 31 maggio hanno ricevuto il rimborso il 15 giugno. Chi invece ha presentato la Dichiarazione tra il 1° ed il 20 giugno ha ricevuto il rimborso il 29 giugno. Infine tutti coloro che hanno presentato la Dichiarazione tra il 21 giugno ed il 15 luglio hanno ottenuto il rimborso il 23 luglio.
Devono invece ancora ottenere i rimborsi coloro che presentano la Dichiarazione dei Redditi tra il 16 luglio ed il 31 agosto: questi contribuenti otterranno il rimborso il prossimo 15 settembre. I ritardatari che presenteranno la Dichiarazione dal 1° a 30 settembre otterranno il rimborso proprio l’ultimo giorno del mese di settembre.
Ovviamente queste date sarebbero esatte se non si va incontro ad imprevisti che potrebbero portare ad intoppi o ritardi sulla ricezione dei rimborsi. Tra questi casi rientrano alcune voci della Dichiarazione che fanno emergere incoerenze con i dati già ottenuti dall’Agenzia delle Entrate.
Altri ritardi possono presentarsi quando ci sono modifiche per importi rilevanti della Dichiarazione Precompilata, se ci sono errori nelle informazioni inviati da Caf o commercialisti o dati che risultano nelle Dichiarazioni dei Redditi degli anni precedenti. Ricordiamo infine che le spese detraibili dal Fisco sono quelle per l’acquisto dei medicinali ma anche per chi compie lavori a casa e rende l’appartamento più efficiente dal punto di vista energetico.