Quando ci apprestiamo ad inviare un bonifico facciamo molta attenzione che il codice IBAN dell’intestatario sia quello giusto
Al giorno d’oggi la maggior parte delle operazioni bancarie di passaggio di soldi viene effettuata tramite bonifico bancario. Si tratta di una operazione semplice che consente di spostare denaro, in maniera tracciabile, da un conto corrente all’altro stando anche comodamente a casa seduti sul divano.
Per poter effettuare un bonifico bancario occorre quindi semplicemente un pc o un cellulare, con cui accedere al proprio internet banking, e l‘IBAN collegato al conto corrente della persona beneficiaria del bonifico. Ma cosa accade se si sbaglia a digitare il codice IBAN e abbiamo inviato il bonifico?
Bonifico, IBAN sbagliato? Ecco come rimediare
La prima cosa da fare se abbiamo sbagliato ad digitare il codice IBAN del beneficiario del bonifico ed abbiamo inviato il bonifico stesso è rivolgersi alla propria banca. E’ solo il nostro istituto bancario a poter risolvere la questione o annullando il bonifico se la nostra segnalazione è immediata o dandoci dei consigli su come muoverci.
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Se prima un bonifico aveva esito positivo e c’era l’esatta corrispondenza tra codice IBAN e dati anagrafici del titolare del conto, adesso fa fede solo l’IBAN per cui il bonifico parte lo stesso anche se non c’è corrispondenza tra codice e proprietario del conto. Nel caso in cui l’IBAN che abbiamo inserito è inesistente basta aspettare qualche giorno e il denaro tornerà sul conto corrente di chi ha disposto il bonifico all’IBAN sbagliato.
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Se invece l’IBAN esiste ma appartiene ad un’altra persona rispetto al vero destinatario, allora bisogna ricorrere alla procedura di annullamento dell’operazione entro i termini previsti dalla propria banca. La banca offre la possibilità di annullare il bonifico solo quando l’operazione è in fase di “presa in carico”, fase che in molti casi dura solo qualche ora. Se i tempi tecnici di annullamento sono passati per riavere il denaro è necessario il consenso del titolare del conto di accredito.
Se invece siamo noi ad aver ricevuto sul nostro conto una somma da parte di qualcuno che ha sbagliato bonifico è meglio non fare finta di nulla e non solo per una questione etica. Chi non agisce per la restituzione della somma impropriamente incassata rischia la reclusione fino a 3 anni oltre che una multa.